Il Moscato è un vitigno a bacca bianca, aromatico, appartenente alla grande famiglia dei Moscati. La sua origine risiede nelle colline a cavallo delle province di Asti, Alessandria e Cuneo, dove è coltivato da tempo immemore in quei vigneti eroici, detti Sorì, sui quali i moscatisti si arrampicano per offrirci quest’uva unica al mondo.

Nonostante sia coltivato in tutti i principali paesi produttori di uva, il Moscato giallo piemontese rimane ineguagliabile in fatto di qualità e di bouquet aromatico. A questo vitigno si lega inoltre la storia dello spumante nazionale ed internazionale. Fu proprio qui infatti che nel 1895 Federico Martinotti, Direttore della Scuola Enologica di Asti, mise a punto il metodo di spumantizzazione che porta tuttora il suo nome.

Grazie a questa innovativa pratica enologica il Moscato giallo è oggi in grado di esprimere un corredo aromatico piacevole e complesso, in cui evidenti sono i richiami alla salvia ed ai frutti gialli, capaci di affinare nel tempo.