Il Brachetto è un vitigno a bacca nera aromatico originario dell’Acquese, noto già agli imperatori romani Cesare e Marco Antonio, che anticipavano il loro arrivo alla corte di Cleopatra inviando numerosi otri di ‘vinum acquense’, in virtù delle supposte doti afrodisiache.

Fu però all’inizio del XIX secolo che il Brachetto venne catalogato, con Gallesio che arrivò a definirlo ‘vino celebre’, adatto ad un consumo con i dessert e capace di assumere il sapore del Porto. Era questo un periodo di grande vitalità per il Brachetto, in grado di affermarsi sui mercati nazionali ed internazionali, spingendosi fino all’America Meridionale.

Dopo un periodo di declino che coincise con il post-filossera, il Brachetto è tornato a brillare, grazie all’intuizione di alcuni produttori che iniziarono a vinificarlo con il metodo Martinotti. Il risultato è un vino dolce frizzante, in cui le eleganti note di rosa canina si sposano alla perfezione con ogni dolce tipico della tradizione piemontese.