Una nuova identità per il Consorzio piemontese volta a valorizzare le eccellenze vitivinicole, con un’anima locale e una visione globale
Castagnito, 18 marzo 2021. Oggi cambia ufficialmente pelle il gruppo dei Consorzi di tutela del vino piemontese operante nel settore della promozione e valorizzazione delle DOC e DOCG
regionali in tutto il mondo.
A 10 anni esatti dalla sua costituzione, pone l’accento sugli elementi e sui valori che ha sostenuto fin dalla sua fondazione, per proiettarsi nel futuro con una nuova identità grafica, simbolo di un brand e di uno stile rinnovati.
Il nuovo logo, la nuova identità grafica e il nuovo brand comunicano il forte legame che unisce il vino ai suoi territori di origine. È l’eccellenza vitivinicola il cuore pulsante della strategia di valorizzazione – sia che si tratti di mercati internazionali, sia che si lavori per iniziative locali – e l’obiettivo principale è quello di proseguire nel percorso a fianco dei produttori e consolidare la crescita costante che ha accompagnato i risultati di questi dieci anni: più di 80 progetti di sviluppo realizzati in 16 Paesi con un investimento globale di oltre 20 milioni di euro.
“Una scelta dettata dalla volontà di riflettere anche nel nome il riferimento al vino e all’identità regionale, attraverso un nuovo brand, evocativo e proiettato verso il futuro” commenta Matteo Ascheri, Presidente di Piemonte Land of Wine “Oggi il Consorzio adotta questa come denominazione della società, mantenendo inalterati i valori, gli obiettivi e le persone.
Il nuovo brand comunica inoltre la volontà di tenere sempre in primo piano l’innovazione come fattore di crescita.
Nato per offrire ai Consorzi di tutela dei vini piemontesi un’assise in cui individuare operatività e strategie comuni, Piemonte Land of Wine ha l’obiettivo di armonizzare la promozione dei vini, dell’eccellenza agroalimentare e delle bellezze del Piemonte in tutto il mondo, ottimizzando anche l’utilizzo dei fondi comunitari destinati alla promozione.
A tutti gli effetti è la vera casa comune dei Consorzi dei vini piemontesi, pur mantenendo ognuno di essi la propria peculiare identità. Al tavolo di Piemonte Land si elaborano e si definiscono le strategie e i programmi per proporsi all’esterno con la compattezza di un unico grande organismo.