A Expo Milano 2015, è stata inaugurata la “cantina web” del Piemonte: è accaduto nel Padiglione Vino “A Taste of Italy” alla presenza del ministro delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali Maurizio Martina. Ad accoglierlo una rappresentanza del Consorzio Piemonte Land of Perfection e della Regione Piemonte che hanno curato l’allestimento dell’area.
Così, fino al 31 ottobre, ottanta etichette in rappresentanza delle Docg e delle Doc piemontesi più importanti andranno a ricreare un mini Piemonte vitivinicolo nel Padiglione realizzato da Vinitaly all’interno di Expo. La Regione Piemonte ha affidato il compito di orchestrare l’iniziativa a Piemonte Land of Perfection, il “Consorzio dei consorzi”. La “cantina Piemonte” racconta la storia e il futuro di quei paesaggi vitivinicoli che hanno ottenuto il riconoscimento Unesco a Patrimonio dell’Umanità. Vini, colline, storie di uomini e donne che si racconteranno in un percorso interattivo e multisensoriale nella Biblioteca del Vino e nell’Enoteca del futuro (primo piano Del padiglione), accanto a tutte le denominazioni italiane. Un catalogo che non è da leggere, ma da degustare. Al posto dei libri, i vini. I visitatori potranno scegliere di degustare una delle 80 etichette che si alterneranno negli Eno-dispenser automatici. Chi volesse, può avvalersi della consulenza di un sommelier per poter conoscere in modo approfondito il vino, la provenienza, i possibili abbinamenti, la storia del vitigno e dell’azienda. “Era importante essere presenti a Expo – commenta Giorgio Bosticco, presidente di Piemonte Land of Perfection – Con il sostegno della Regione e unendo le forze del territorio ci siamo riusciti. Ricordo che l’export di vino piemontese è in crescita: più 4% nel 2014 con un valore pari a 1,04 miliardi di euro, circa il 20% dell’export di vino nazionale”. Aggiunge Bosticco: “Expo è stata anche uno stimolo a far crescere la nostra squadra. Il grande evento di Milano coincide con l’adesione a Piemonte Land of Perfection di altri Consorzi di tutela: Roero, Caluso Carema e Canavese, Freisa di Chieri e Collina Torinese, Alta Langa, Colli Tortonesi. Entrerà anche il Consorzio di Tutela Nebbioli Alto Piemonte”. Vanno a completare la compagine del super Consorzio i soci fondatori: Consorzio per la Tutela dell’Asti, Consorzio Tutela Barolo Barbaresco Alba Langhe e Dogliani, Consorzio Tutela della Barbera d’Asti e dei Vini del Monferrato, Consorzio Tutela del Gavi, Consorzio Tutela Brachetto d’Acqui e la Vignaioli Piemontesi. Info: www.vino2015.com, www.piemonte-landofperfection.org
Nella foto, il ministro Maurizio Martina con il vice presidente di Piemonte Land of Perfection Andrea Ferrero, il presidente del Consorzio della Barbera d’Asti Filippo Mobrici e il responsabile comunicazione del Consorzio del Gavi Francesco Bergaglio.
Il Piemonte in numeri
19.068 mila aziende vitivinicole 43.893 ettari di vigneto, (circa il 7% del vigneto Italia) 2.401.988 ettolitri di vino prodotti del 2014 (- 6,9% sul 2013): la produzione nazionale stimata è di 44 milioni di ettolitri (- 15% sul 2013). 54 cantine cooperative con12.000 soci (rappresentano circa 1/3 della produzione vitivinicola regionale) 369 milioni di euro il valore del vino ai prezzi di base agricoli che rappresenta circa il 10% del valore dell’intera produzione agricola regionale. 1,04 miliardi di euro il valore dell’export di vino nel 2014 (+ 4% sul 2013); tale valore rappresenta circa il 22% dell’export agroalimentare piemontese e circa il 20% dell’export vini nazionale.
Produzione delle più importanti Docg
68 milioni di bottiglie di Asti spumante 27 milioni di Moscato d’Asti 12,7 milioni di bottiglie di Barolo 4,3 milioni bottiglie di Barbaresco 22 milioni di bottiglie di Barbera d’Asti 13 milioni bottiglie di Gavi 4,5 milioni di bottiglie di Brachetto d’Acqui